lunedì 20 dicembre 2010

Studente avvisato/mezzo salvato

Le dichiarazioni del Senatore Maurizio Gasparri (capogruppo Pdl in Senato) a proposito della prossima manifestazione indotta dagli studenti per il giorno di mercoledì 22 dicembre 2010, in cui ha dichiarato che tra i partecpipanti vi saranno degli assassini per cui ci vorrebbero arresti preventivi, è un monito che gli studenti tutti dovrebbero cogliere e capire profondamente. Questa non è solo una vera e propria minaccia rivolta a loro, ma un affronto in tutto e per tutto, una specie di avviso preventivato. Il che starebbe a significare che se tra coloro che protestano, dovessero scappare atti di violenza e vandalismo, l'esecutivo non ci penserebbe su due volte a colpire (tramite le forze dell'ordine che saranno lì a presidiare i cortei) con tutta la forza e la violenza ulteriore contro chiunque si trovi lì in quel determinato momento. Se ciò dovesse accadere, si farebbe un enorme regalo al Governo e alla maggioranza attuale parlamentare, che non vedono l'ora che accadano incidenti per poter trovare delle scuse e attaccare gli studenti, in modo tale da legittimare i loro provvedimenti legislativi affinché loro stessi non vengono accusati di non dar contro al parere contrario degli stessi: illegittimare per legittimare. Il consiglio che noi come blog, anche se piccolo, diamo a chi protesta, è che se mercoledì alcuni infiltrati dovessero accendere per l'ennesima volta la miccia durante le manifestazioni, che tutti gli altri stiano fermi, e ne prendano immediatamente le distanze e si allontanino da loro, non difendendoli come molti studenti hanno fatto durante le manifestazioni precedenti. Se accadesse il contrario, temiamo che la repressione potrebbe essere ancor più dura e decisa, da poter fare riemergere ahimè, ciò che accadde a Genova durante i giorni in cui si svolgeva il vertice del G8 nel luglio del 2001.
Che si protesti a voce e a testa alta, anche con rabbia, il cui grido venga urlato e giunga a destinazione a chi di dovere, ma che si stia lontano da qualsiasi forma di violenza, anche se minima.
Il nostro messaggio è un augurio a tutti i manifestanti per dire che siamo con loro, che condividiamo le loro lotte di protesta, ma che condanniamo allo stesso tempo qualsiasi iniziativa violenta in proposito.
Ci auguriamo che il nostro appello venga ascoltato, in modo tale, cui noi crediamo, che la loro manifestazione non venga raggirata per l'ennesima volta adottando scuse varie dai membri e sostenitori dell'esecutivo, i quali hanno già dato a tutti un preavviso a parere mio importante e pericoloso: studente avvisato/mezzo salvato. Che non si faccia il loro sporco gioco. Avete una buona occasione, non sprecatela.
Buona fortuna. "LaVoce Quotidiana".

2 commenti:

  1. Concordo pienamente e un vaffanculo a chi non segue la corrente di protesta..che se ne sta lì senza far nulla ignoranti inconsapevoli dell'andamento della società odierna!violenza si..tanta ma in questo caso siamo stati sottoposti ad un vero e proprio ricatto..!!Protesta efficace e giusta..

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  2. Va tutto da Dio. Io con la mia aziendina che vendo le piastrelle fino a Piacenza quest'anno sono riuscito a evadere il 95% del dovuto alla facciazza di Voi studenti babbazzi e giovani disoccupati. W il partito delle libertà(=dei privilegi). I giovani di oggi van bene a andare in discoteca o al centro sociale per drogarsi nell'uno e nell'altro caso.Cambia solo il tipo di droga utilizzata per lo sballo!!!

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